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lunedì 24 giugno 2024

156. LA "VALLE DELLA MORTE", UN’IMMENSA PIANURA DI SALE E FANGO SOTTO IL LIVELLO DEL MARE. CARATTERIZZATA DA UN CALORE INSOPPORTABILE, DAL CONTINUO SOFFIARE DI UN VENTO IMPETUOSO, DA ALTE DUNE DI SABBIA SAHARIANE. DOVE IL “MIRAGGIO” DI UN CASTELLO NEL DESERTO SI PUO’ IMPROVVISAMENTE MATERIALIZZARE DAVANTI AGLI OCCHI INCREDULI DEL VIAGGIATORE. DA: NEL WEST ATTRAVERSO LE MONTAGNE ROCCIOSE, IL SUD-OVEST, I DESERTI DELLA CALIFORNIA MERIDIONALE

 

 La Death Valley dal celebre "Zabriskie Point"
(© Franco Pelliccioni) 

Il deserto Mojave, nella California meridionale, è solo di passaggio nel mio viaggio in direzione di uno dei più incredibili luoghi della terra.

Un luogo che si trova in parte al di sotto del livello del mare, come il Mar Morto, e che nei mesi estivi rasenta - spesso superandole - temperature Sahariane (…)  

 A non molta distanza dal confine con lo Stato del Nevada, al di là di alcune montagne, dopo aver superato il paese di Shoshone e la città morta della Death Valley Junction, autentico biglietto da visita dell'area, arrivo infine nella Valle della Morte.

Resa celebre da numerosi films, non solo western. E uno sguardo d'insieme si ottiene proprio da Zabriskie Point, stupenda terrazza naturale resa famosa da un vecchio film di Antonioni.

Da qui posso avere un'idea della vallata longitudinale racchiusa dalle catene parallele dell'Amargosa e Panamint. Un'immensa pianura di sale e fango, intercalata da pozze di acque salmastre e imbevibili, (…) dall’aspetto indubbiamente lunare e un po' sinistro...

È questo un incredibile habitat, che può essere anche estremamente pericoloso. Specialmente durante i caldissimi mesi estivi.

Il record è del 1913: 55° all'ombra (…) Qui ci sono le temperature più alte del globo. Il calore al suolo raramente è al di sotto dei 65° C, ma può toccare anche i 93°. E i rigori di questo habitat si sono fatti sentire. Trentadue morti nel decennio a cavallo tra il XIX e il XX secolo. Non sempre a causa di qualche sfortunato incontro con una delle diciotto specie di serpenti esistenti, tra cui il velenosissimo serpente a sonagli.

 Quest'ambiente così "estremo", dal 1933 National Monument, era terra degli Shoshoni, che la chiamavano Tomesha, "terra a fuoco". Indiani che durante i mesi estivi si spostavano verso le zone montuose, per tornare nella vallata nel corso dei mesi invernali. Un'alternanza stagionale dettata dal clima, ma anche dalla disponibilità di acqua e cibo

 (…) Nel 1849 giunsero in questi paraggi i primi europei, nel corso del loro tragitto verso i giacimenti d'oro della California, appena scoperti.

Ventisette carri di una carovana decisero di effettuare una scorciatoia attraverso la vallata. Solo uno di essi riuscirà ad uscirne indenne. Dopo due mesi di enormi sacrifici e sofferenze, fatte di "fame, sete e un terribile silenzio", nonché qualche morto. Un'impresa così tremenda che, una volta messisi in salvo oltre le montagne, i superstiti con estrema efficacia battezzarono la regione come: la "Valle della Morte". La stessa incisività che ritroviamo in numerosi toponimi regionali: Funeral Mountains, Deadman Pass. Oltre a quelli che si riferiscono all'Inferno, al Diavolo o al nostro sommo poeta Dante.

 Tutta una serie di interessanti peculiarità attende ora il visitatore, che vi si è addentrato. Da un'autentica oasi, come Furnace Creek, dove prendo alloggio nel ranch, al cratere perfetto dell'Ubere (…) che porta il nome di una donna Shoshoni, che viveva nei pressi di quello che era sempre stato denominato: Duhvee'tah Wah'sas, il “cesto di Duhveetah”.

E ancora: il "Campo da Golf del Diavolo": ruvidi pinnacoli di cristalli di sale, alti fino a sessanta centimetri, che si allunga in una sezione della piana

Ecco quindi Harmony Borax Works, le miniere abbandonate di borace, il cui filone venne scoperto nel 1873, unitamente ad uno d'argento. Vi lavoreranno anche i cinesi tra il 1882 e il 1888

(…) Da non sottovalutare anche una visita alla zona (…) delle dune di sabbia "sahariane", alte fino a ventiquattro metri che, fin dai tempi di Rodolfo Valentino, hanno visto ritrarre su celluloide le infinite avventure di eroi e predoni del deserto.

Contribuendo ad alimentare clichés stereotipati ed eurocentrici su indomiti legionari, avventurieri senza scrupoli, sceicchi "bianchi", tagliagole senza pietà Tuareg.

E, come altrove durante tutto il viaggio, il vento continuerà a soffiare impetuosamente ad intermittenza. Sollevando nella Valle, visibili anche a parecchi chilometri di distanza, i temibili "Dust Devils"(…)

 E quanto ai miraggi? Qui non sono riusciti a fotografarli, come in Sudan o in Tunisia. Ma poco importa. Poiché ne esiste uno "reale", non immaginario… Comodamente osservabile nell'angolo nord-orientale della vallata, ventiquattro ore su ventiquattro.

In effetti, subito dopo una curva in salita nel Grapevine Canyon, a 914 metri d'altezza, l'improvviso aprirsi del paesaggio fa contemporaneamente apparire un'irreale e fantastica costruzione.

Un castello, ma sì... Ha torri merlate e ha un aspetto tra il fiabesco, il moresco e l'indubbio kitsch. Che solo l'eccentricità sfrenata di alcuni americani poteva pensare di realizzare in questo luogo solitario, sperduto e remoto, oltre sessanta anni addietro.

L'originale progetto prevedeva una torre dell'orologio, una piscina, quattordici camini e quattordici bagni, quattro cucine, una pompa di benzina e un impianto solare di riscaldamento dell'acqua.

È il castello di Scotty, alias Walter Scott (1872-1954). Cow boy del Kentucky, che prese parte al celebre Buffalo Bill Wild West Show anche durante la sua tournée europea.

Johnson e Scotty davanti al castello nel 1934


 Costruito tra il 1921 e il 1931, non fu mai ultimato (…) rimarrà solo un "castello nel deserto".

Nel 1970 lo acquisirà il National Park Service.

DA: Nel West: Attraverso le Montagne Rocciose, il Sud-Ovest, i deserti della California meridionale, E-Book, versione cartacea a colori (I e II ediz.) e in bianco e nero: 116 pp., 34 note, 76 foto (50 sono mie) 


Versione cartacea a colori, I ediz.  https://www.amazon.it/dp/1520223471


Versione cartacea in bianco e nero https://www.amazon.it/dp/1094812188

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