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Assedio
di Rodi del 1480, con due navi napoletane ormeggiate di fronte alla Torre di
San Nicola. Miniatura attribuita al "Maestro del Cardinale di Borbone"
Ho appena terminato di redigere, sia pure con qualche difficoltà (considerata la mia l'età, e...il meteo), il capitolo sull'Isola di Rodi. Ora sono in procinto di affrontare il penultimo capitolo relativo all'Isola di Malta. Seguirà quello su Istanbul, a conclusione della PARTE II (MEDITERRANEO) del libro.
IL SOMMARIO DEFINITIVO:
6. ISOLA DI RODI GRECIA): DAI CORSARI CRISTIANI, DELL’ORDINE DEI CAVALIERI OSPITALIERI DI SAN GIOVANNI (CAVALIERI DI RODI), AI CORSARI TURCHI
- L'Ordine dei Cavalieri di Rodi: un'introduzione
- Presentazione: la città
- La conquista dell'isola e la città fortificata di
Rodi
- Il Collachio e il burgus
- Nella Rodi Cristiana gli schiavi (musulmani e non) appartengono
al Gran Maestro, all'Ordine, ai singoli Cavalieri, ai Rodioti. Il mercato
pubblico nella Magna et Communis Plateia
- Mehmet II, il conquistatore di Costantinopoli, e il
primo assedio di Rodi, 23 maggio-17 agosto 1480
- A Rodi, in previsione di un
prossimo tentativo ottomano, fervono i preparativi per la difesa della città
- Attendendo il secondo attacco ottomano, i
Cavalieri nel 1518 catturano
e schiavizzano al-Hasan ben Muhammad el-Wazzân al-Fasi, in futuro
chiamato Leo Africanus, 1494-1554
- A Rodi e Roma
- Il secondo assedio di Rodi (26 giugno 1522- 2
gennaio 1523)
- Schiavi nella Rodi Ottomana. La
singolare rivolta del 1748: l'ammutinamento dei cristiani a bordo di una galera
diretta in Turchia: I Atto…
- L'ammutinamento degli schiavi cristiani
- La moschea e la tomba del corsaro Murat Reis “il
vecchio”, detto anche “il Grande” (ca. 1534-1609)
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