E' la foto d'epoca che apparirà sulla copertina dell'E-Book. Per le versioni stampate (a colori e in bianco e nero) ho scelto due illustrazioni a colori: uno storico dipinto olandese e una mia foto . |
A dicembre, a margine di un post, avevo fatto presente che stavo lavorando alla stesura di una: BREVE INTRODUZIONE ETNO-ANTROPOLOGICA AI POPOLI DEL KENYA.
Infatti, sulla spinta
della forte ondata emotiva, provocata dalla pubblicazione sul blog del mio incompiuto
romanzo giovanile ambientato in Kenya, e risalente ad esattamente sessanta anni
fa, da ex africanista avevo deciso che fosse ora di elaborare un mio vecchio
progetto sui “Popoli del Kenya”. Dove negli anni ‘1970 e ‘1980 avevo effettuato
due sessioni di ricerca.
Purtroppo ancora una volta mi sono lasciato “trasportare”
dalla mia vecchia abitudine di ricercatore “a tutto tondo”: biblioteca,
archivio, Internet, diari di viaggio, diari di ricerca, registrazioni audio,
diapositive.
Per cui ritengo che l’introduzione, se non sarà certamente “breve”, sarà perlomeno interessante!
A Capodanno ho
deciso di interrompere per un periodo la compilazione del libro sul Kenya.
Iniziando
a portare avanti un secondo progetto, che riguardava “balene e balenieri”.
Da tempo gelosamente conservato, sia pure nelle sue grandi linee, nel “forziere”,
pardon… nel mio computer!
Una volta
completamente ultimato (testo e illustrazioni), il libro darà modo al lettore
di effettuare un articolato itinerario
nello spazio e nel tempo.
Con una lunga navigazione virtuale tra Alaska
sud-orientale (USA); l’isola di Vancouver (Colombia Britannica, Canada);
Tuktoyaktuk (Mare di Beaufort, Artico occidentale, Canada); Qausuittuq (Cornwallis
Island, Alto Artico canadese); Iqaluit e Pangnirtung (isola di Baffin, Artico
orientale, Canada); Narsaq (costa occidentale della Groenlandia meridionale);
Svalbard (Norvegia); Norvegia; Islanda; Shetland, Orcadi, Ebridi Esterne, St
Kilda (Scozia, UK); Fær Øer (Danimarca); Saint-Pierre et Miquelon (Francia),
Terranova, Québec (Canada), Madeira (Portogallo); Canarie (Spagna).
IL TESTO DEL NUOVO LIBRO È OGGI PRESSOCHÉ COMPLETO. ECCO
IL SOMMARIO:
1. PREMESSA
2. INTRODUZIONE
LA CACCIA NELLA PREISTORIA: ALTA,
NORD NORGE
I BALENIERI E L'ESPLORAZIONE
LA CACCIA ALLE BALENE, TRADIZIONALE
ATTIVITÀ ECONOMICA DI ALCUNE COMUNITÀ MARITTIME EUROPEE
I balenieri europei ed americani e
gli Inuit
3. LA CACCIA ALLE BALENE PRESSO
ALCUNE POPOLAZIONI AUTOCTONE AMERICANE
INUIT
I PRE-INUIT: THULE (800-1700 D.C.)
INDIANI DEL NORD-OVEST
4. GLI AVVISTAMENTI DI BALENE
IL MIO PRIMISSIMO “INCONTRO” CON
UNA BALENA È AVVENUTO A… ROMA!
A DISTANZA DI QUASI SETTANTA ANNI,
UN’IMPREVISTA E SORPRENDENTE INTEGRAZIONE!
NELL’AMERICA DEL NORD
Québec
Alaska Sud-Orientale
L’isola di Terranova, Canada
Mare di Beaufort, Artico
occidentale canadese, Northwest Territories
L’insediamento di Tuktoyaktuk, già
Port Brabant
5. LA CACCIA ALLE BALENE: STORICA
NELLA COLOMBIA BRITANNICA (CANADA)
Indiani Nootka (oggi
Nuu-chah-nulth) dell’isola di Vancouver
Stazioni di caccia canadesi e
statunitensi
La caccia alle balene nelle acque
della Colombia Britannica
A SAINT-PIERRE ET MIQUELON
(FRANCIA)
LE STAZIONI BALENIERE DI TERRANOVA
(PROVINCIA DI TERRANOVA E LABRADOR, CANADA)
NELL’ARTICO CANADESE ORIENTALE:
LA STORIA DELLA RISCOPERTA DEL CUMBERLAND SOUND, NELL’ISOLA DI BAFFIN, DA PARTE
DEL BALENIERE ED ESPLORATORE SCOZZESE WILLIAM PENNY
CUMBERLAND SOUND, ISOLA DI BAFFIN, NUNAVUT:
LA
STAZIONE BALENIERA DELLA COMPAGNIA DELLA BAIA DI HUDSON DI PANGNIRTUNG,
NELL’OMONIMO FIORDO
LE STAZIONI DI CACCIA ALLE BALENE
DEL CUMBERLAND SOUND
La stazione fondata da William
Penny nell’isola di Kekerten (lato orientale del Sound)
KEKERTEN, IL CUMBERLAND SOUND E
L’INIZIAZIONE ANTROPOLOGICA SUL CAMPO DI FRANZ BOAS
La stazione sull’isola di Blacklead
(lato occidentale del Sound)
NELLE ISOLE SHETLAND
(SCOZIA, UK)
Un altro “mancato” avvistamento...
NELLE ISOLE ORCADI (SCOZIA,
UK)
NELLE ISOLE SVALBARD,
NORVEGIA
Il “Fiordo Verde” (Grønfjorden)
Smeerenburg, la “città del grasso”,
XVII secolo, Svalbard
NELLE EBRIDI ESTERNE
(SCOZIA, UK)
Isola di Lewis
Bunavoneadar, la stazione a terra
norvegese dell’isola di Harris
St Kilda
6. LA CACCIA ALLE BALENE: ATTUALE
IQALUIT (GIÀ FROBISHER BAY, ISOLA DI
BAFFIN, ARTICO ORIENTALE, NUNAVUT, CANADA)
A RESOLUTE BAY (OGGI
QAUSUITTUQ, CORNWALLIS ISLAND, HIGH ARCTIC, NUNAVUT, CANADA)
Le tracce lasciate dai cacciatori
di balene di Thule sull’isola Cornwallis
La caccia alle balene da parte
degli Inuit nuovi arrivati
NARSAQ (COSTA OCCIDENTALE DELLA
GROENLANDIA MERIDIONALE, DANIMARCA)
Dalla caccia alle balene dei
“preistorici” Thule a quella degli odierni Kalaallit
LA GROENLANDIA OCCIDENTALE E LA
CACCIA ALLE BALENE NELLO STRETTO DI DAVIS
NELLE ISOLE FÆR ØER
(DANIMARCA): IL GRINDADRÁP, LA CACCIA COMUNITARIA
Diario di viaggio da Tórshavn,
capitale delle isole Fær Øer
IN ISLANDA
Dal diario di viaggio
IN NORVEGIA, QUANDO LA
CACCIA ALLE BALENE NON È COSÌ PUBBLICIZZATA, COME L’ISLANDESE, LA FAROESE (O LA
GIAPPONESE)
LA PROLIFERAZIONE DELLE STAZIONI DI
CACCIA NORVEGESI NELL’ATLANTICO DEL NORD, FINE XIX SECOLO-CA. 1920
Diario di viaggio dall’isola
faroese di Streymoy
7. BALENE, UNA SCHEDA
PICCOLE:
MEDIE:
GRANDI:
8. APPENDICE
LA CACCIA ALLE BALENE
NELL’ARCIPELAGO DI MADEIRA (PORTOGALLO), 1941-1986
L’«isola-giardino» sub-tropicale di Madeira
Balene,
tra caccia (1941-1986) e attuale Whale Watching
Il
programma originario del viaggio e l’incendio di Monte
La
caccia alla balena e l’Empresa Baleeira do Arquipélago da Madeira
IL GIGANTESCO FLOP DELLA
CACCIA ALLE BALENE NELL’ARCIPELAGO DELLE CANARIE (SPAGNA), 1784-1806
Breve introduzione all'arcipelago
Lanzarote
Fuerteventura
La grave situazione socio-economica e sanitaria del secolo XVIII nelle Canarie, provocata da eruzioni vulcaniche, fame, povertà, epidemie
La caccia alle balene per ottenere olio per illuminazione e per sfamare gli isolani: cronologia di un fallimento ventennale
9. BIBLIOGRAFIA
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