Cosa c'è nel libro:
NASCITA DELL’ESPOSIZIONE UNIVERSALE: IL CRYSTAL PALACE DI LONDRA, 1851
- L’ESPOSIZIONE UNIVERSALE DEI PRODOTTI DELL’AGRICOLTURA, DELL’INDUSTRIA E DELLE BELLE ARTI, 1855; - L’ESPOSIZIONE UNIVERSALE FRANCESE DEL 1867, L’ANNO IN CUI PARIGI DIVENTA LA VILLE LUMIÈRE; - ALL’INSEGNA DELLE NUOVE TECNOLOGIE E DELLA RICONCILIAZIONE NAZIONALE, L’ESPOSIZIONE UNIVERSALE DEL 1878; - NEL CENTENARIO DELLA RIVOLUZIONE FRANCESE, L’ESPOSIZIONE UNIVERSALE DEL 1889 E LA TOUR EIFFEL; - L’ESPOSIZIONE UNIVERSALE DEL NUOVO MILLENNIO, 1900: “BILANCIO DI UN SECOLO”; - IL PANORAMA DIORAMA “VIVENTE” DEL MAGAGASCAR AL TROCADÉRO; - ATTRAZIONI, INVENZIONI, CURIOSITÀ, ARTE, ART NOUVEAU, ALTRI PANORAMI, ILLUSIONI E ULTERIORI MERAVIGLIE…
- L’ESPOSIZIONE COLONIALE DEL 1907; - L’ESPOSIZIONE COLONIALE INTERNAZIONALE, 1931; - L’ESPOSIZIONE INTERNAZIONALE DELLE ARTI E TECNICHE APPLICATE ALLA VITA MODERNA, 1937
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ESPOSIZIONE UNIVERSALE DI PARIGI DEL NUOVO MILLENNIO, 1900: ATTRAZIONI, INVENZIONI, CURIOSITÀ, ARTE, ART NOUVEAU, ALTRI PANORAMI, ILLUSIONI E ULTERIORI MERAVIGLIE…
Ruota di Chicago, castello al contrario, Luna ad un metro, cinema dei fratelli Lumière, Cinéorama, tre Panorami (Maréorama, Panorama Transsibérien, Great Siberian Railway Panorama), marciapiede mobile, Grand Palais e Petit Palais, Ponte Alessandro III, Stazione d’Orleans, modello della Statua della Libertà di Bartholdi.
I visitatori fanno (...) la fila alla ruota di Chicago (110 m di altezza), al “castello al contrario” (si cammina sul soffitto), al caleidoscopio del Palazzo dell’Ottica (raggi X, luce fredda, specchio magico), oltre alla Luna ad un metro (strumento lungo 60 m, adattato ad una macchina fotografica, dà l’impressione di osservare il satellite da 58 km di distanza), al cinema dei fratelli Lumière.
Mentre in una Rotonda poligonale (...), che ospita il Cinéorama, viene simulata una passeggiata in pallone: 10 apparecchi cinematografici sincronizzati proiettano un film con superbi paesaggi, mentre gli spettatori sono al centro, all’interno della replica di una mongolfiera.
Ma ci sono anche altri tre Panorami.
Il primo è il Maréorama: in un salone, davanti alla riproduzione del ponte di un transatlantico, scorrono immagini pitturate su un immenso telone, (...), così che la costa, dalla Francia a Costantinopoli, sfila davanti ai “passeggeri”.
I fantastici effetti vengono amplificati da martinetti, che simulano il rollio del ponte per il moto ondoso, e da ventilatori, che creano vento attraverso un’antesignana “galleria”.
Gli altri due hanno invece come argomento la ferrovia Transiberiana, allora in costruzione (...).
Ambedue si trovano nel medesimo Padiglione dell’Asia russa e della Siberia.
Il gigantesco Panorama Transsibérien è un’audacia pubblicitaria commissionata (...) dalla Compagnie Internationale des Wagons Lits et des grands express européens (...)
(...) Virtualmente i visitatori sono in grado di viaggiare da Mosca a Pechino, a bordo di tre autentici vagoni della Compagnia lunghi 20 m.
Provvisti di saloni, sale da pranzo, fumoirs, bar, scompartimenti con cuccette e toilettes, cucina (...), parrucchiere, sala da bagno e palestra.
Davanti agli occhi dei “viaggiatori” sfilano (...) le principali attrazioni esistenti tra Mosca e Pechino (...), lungo i 9.574 km dell’itinerario che, quando la ferrovia sarà ultimata, potrà essere percorso in “appena” quindici giorni, (,,,).
L’altro Panorama è il Great Siberian Railway Panorama, ed è russo...
(...) ho scoperto che ancora esiste, poiché depositato nello Storage Centre dell’Hermitage di San Pietroburgo.
(...) Il Panorama fa viaggiare gli spettatori in treno, da Syzran, sul Volga, fino a Vladivostok, nell’Estremo Oriente, in un’ora.
Un successo enorme avrà anche la “Strada dell’Avvenire: il trottoir roulant, marciapiede mobile a due velocità, posto su un viadotto alto 7 m, su un percorso di 3 km.
(...) Infine i 50.000 volt della fiaccola della statua sul Palazzo dell’Elettricità forano la notte, mentre 7.200 lampade ad incandescenza e 17 ad arco illuminano un vicino castello d’acqua.
Dove nel 1855 c’era il Palazzo dell’Industria, adesso abbiamo il Grand Palais des Beaux Arts et des Arts Decoratif e il Petit Palais de l’Art Française.
Naturalmente sono ancora lì (...).
Durante il Primo Congresso Internazionale dell’Elettricità Branly vi presenterà i suoi lavori sulle onde elettriche senza filo, all’origine di radio e telecomando, ma si parlerà anche di televisione…
(...) Il vicino Ponte Alessandro III è stato realizzato in soli due anni nel medesimo stile.
Ha un arco d’acciaio di 108 m e alle estremità è impreziosito da splendide statue dorate (...).
È il più ampio di Parigi e lo zar Nicola II vi gettò la prima pietra nel 1896.
(...) Per quanto riguarda il Villaggio Svizzero, uno dei tanti Padiglioni nazionali (...)
Nel 1900 comprendeva un gigantesco ed incredibile panorama, formato da montagne, cascate, prati, oltre all’albergo Münf, alla casa di Rousseau, ad una latteria del Friburgo, con vitelli e mucche (...), .
Mercato di oggetti usati negli anni ‘1950, sarà restaurato negli anni ‘1960, diventando un centro di antiquariato à la page…
Il capolavoro architettonico della stazione d’Orleans oggi è il Museo d’Orsay.
Nel 1937 la stazione fu parzialmente sostituita da quella di Austerlitz, cessando di funzionare nel 1939.
(...) Nel 1900 la si integrò con un grandioso albergo di lusso, l'Hotel d'Orsay.
All’interno del Museo possiamo ancora ammirare sia la sua splendida sala delle feste (...), che lo splendido ristorante al primo piano (...).
Infine con qualche difficoltà nel Jardin du Luxembourg ho rintracciato il modello originale della Statua della Libertà di Bartholdi.
(...) fu spostata lì nel 1905.
Poiché dai più fu ignorata in favore di quella donata nel 1885, che si trova sul ponte de Grenelle (...).
Da: ESPOSIZIONI UNIVERSALI, coloniali e internazionali DI PARIGI 1855-1937. ALLA RICERCA DELLE STRAORDINARIE TESTIMONIANZE DELLE “MANIFESTAZIONI MASSIME” dell’IMPERO francese: Industria, Tecnologia, Invenzioni, Arte, Architettura, Paesi, Genti
(E-Book, versione cartacea a colori e in bianco e nero, 118 pp, 57 note, 146 immagini, di cui 91 a colori - 54 sono mie - )
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